domenica 30 giugno 2013

Giugno 30, 2013

Sto proprio bene oggi! Ho una voglia matta di scrivere, ma non so cosa. Vorrei uscire più spesso con diverse persone, ma la verità è che non ho molti amici e questo mi tira un po' giù. Domani ho il corso di recupero di Tedesco, che segna l'inizio della mia reclusione in casa completando esercizi e scrivendo temi.
La cosa positiva è che a quel corso conoscerò altra gente - mi sono imposta di non fare l'asociale - con cui potrò uscire poi, sono molto positiva!
Inoltre, oggi ho fatto una playlist per andare a correre e non la voglio sprecare. Spero che la mia forza di volontà si sia rafforzata e che possa andare a corre domani, da subito.

diario alimentare (per ora):
frullato pesca-banana [+140]
1/2 banana media [+53]
cetriolo [+25]
tortilla di mais [+40]
routine [-313]

sabato 29 giugno 2013

Giugno 29, 2013

A volte mi chiedo che cosa sia questo blog, come potrei definirlo?
Una specie di diario che aggiorno solo quando mi gira? Un posto dove posso sfogarmi? Non lo so. Fatto sta che mi piace questo posto dove mi apro, anche se in maniera parziale.

Sono ancora indecisa sulla strada da prendere, vorrei essere un fitspo\thinspo blog, ma non so se ho la forza e la determinazione necessaria. Comunque sto tenendo un diario alimentare analogico sempre con me e ci scrivo tutto quello che faccio e mangio, spero che mi aiuti a dimagrire.

diario alimentare (per ora):
frullato carota-albicocca [+140]
cardio e addominali [-101]

sabato 8 giugno 2013

Giugno 8, 2013

Dopo l'abbuffata di ieri, da domani ho deciso di iniziare a mangiare in modo moderato e fare esercizio fisico fino allo sfinimento. Voglio anche ricominciare a scrivere il mio diario alimentare, anche se mi rompo ad aggiornarlo ogni volta.

Oggi l'atmosfera era così triste... L'ultimo giorno di scuola di solito non si piange, anzi, si è felici perché finalmente arriva l'estate e ci si può divertire e non pensare a verifiche e interrogazioni per un po', ma oggi non è stato così. Abbiamo pianto troppo. Tutti erano tristi perché due persone della nostra classe partiranno e non ci saranno più a riempire quei due banchi; una delle due sono io.
Ho visto Nicole piangere per la prima volta - l'aveva già vista piangere prima, ma questa volta era per me. Non ce l'ho fatta a tenermi tutto dentro e ho iniziato a piangere. Persino Chiara ha pianto, proprio io che l'ho visto nei suoi alti e nei suoi bassi mi sono sorpresa a vederla piangere - dopo il torto che le ho fatto non mi aspettavo di vederla piangere. Piangevano tutte e io, per una volta nella vita, mi sono sentita importante, perche piangevano (anche) per me.
Ho abbracciato tutti dal primo all'ultimo, ma ho lasciato Stefano per ultimo. Mi sono sentita fragile e vulnerabile tra le sue braccia, ma allo stesso tempo protetta. Avevo il viso sepolto nel suo collo e sentivo il suo profumo così intensamente che, se inspiro ora, riesco ancora a sentirlo. Avrei voluto sussurrargli all'orecchio qualcosa del tipo "Non vorrei mai lasciarti" o "Mi mancherai tanto", qualsiasi cosa, cazzo. Invece mi sono messa a piangere più forte e lui mi ha stretto ancora più forte. -- In metro quando stava per scendere mi ha dato un bacio sulla guancia, ma penso che me ne abbia voluto dare due sulla stessa guancia ma io mi sono girata dall'altra parte e per una frazione di secondo eravamo davvero vicini. Avrei voluto baciarlo.

venerdì 7 giugno 2013

Giugno 7, 2013

Ieri era il compleanno di Edoardo, sono passata a casa sua ma non c'era, ho persino suonato due volteil citofono, poi mi sono arresa. Gli ho mandato un messaggio quando sono tornata a casa, ma non ha risposto. Stranamente non sono triste per quello che è successo, insomma, non riesco a sentire nulla. Forse ce l'ho fatta, forse l'ho dimenticato.

Forse mi sto innamorando di nuovo.
Stefano si chiama, non è nulla di particolare, proprio come Edoardo. In parte sono felice che arrivino le vacanze così non lo vedo e non mi faccio viaggioni assurdi che non mi servono a nulla ma a farmi star male.

Oggi sono andata ad un ristorante di una mia amica per la fine della scuola, qui 'all you can eat'. Ho mangiato 5 portate. Mi sento uno schifo.
Aiuto.